Antennagate: HTC risponde ad Apple sul Droid Eris
Antennagate: alle reazioni di BlackBerry per l’attacco di Steve Jobs si aggiungono quelle di HTC.
Antennagate | Durante la conferenza stampa tenuta per annunciare la distribuzione gratuita dei Bumper, soluzione ai problemi di ricezione di iPhone 4, Steve Jobs aveva coinvolto gli smartphone di tre note aziende per dimostrare pubblicamente che il melafonino “non è l’unico device con antenna integrata a soffrire di cali di sensibilità conseguenti al tipo di impugnatura“. In aggiunta aveva rilasciato alcuni dati, secondo i quali soltanto lo 0,55% degli acquirenti ha, fino ad oggi, lamentato il difetto presso il servizio di assistenza.
La prima reazione è stata quella dei responsabili di RIM BlackBerry, che hanno rilasciato una forte dichiarazione di condanna. Ora arriva la risposta di HTC.
Qui non ci sono comunicati stampa, ma le parole di Eric Lin, responsabile globale per le pubbliche relazioni di High Tech Computer. Secondo il dirigente la percentuale di clienti che avrebbe contattato l’Help Desk per denunciare inconvenienti relativi all’antenna dell’HTC Droid Eris (il device chiamato in causa da Jobs) è di gran lunga inferiore a quella dell’iPhone 4: soltanto lo 0,016 (trentaquattro volte in meno).
Difficile stabilire quanto ci sia di vero nelle affermazioni di Eric Lin, ma è pur certo che tanto Apple quanto HTC non hanno mai documentato le statistiche utilizzate per dimostrare le proprie ragioni.
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