Guai legali per RIM e i Blackberry
La società americana RIM – Research in Motion, nota per avere sviluppato i palmari Blackberry, è stata citata in giudizio nel 2001 dalla NTP (una piccola società, ignota ai più) con l’accusa di avere impropriamente utilizzato alcune tecnologie wireless per la trasmissione di posta elettronica, brevettate a suo tempo dalla stessa NTP.
A distanza di un anno è arrivato il verdetto, non proprio favorevole a RIM. Il giudice ha infatti quantificato il danno in 23,1 milioni di dollari, ed essendo stata la violazione intenzionale, la multa potrebbe essere triplicata rispetto al danno.
Immediate le ripercussioni sul titolo di RIM, che ha perso il 14% in un solo giorno, anche se sta rapidamente recuperando.
Il verdetto in ogni caso non è definitivo; RIM si è ripromessa di presentare appello e di fare ribaltare questa prima decisione.