HTC Shift, UMPC Vista. Non solo Pocket PC.

Che HTC fosse interessata anche al mercato degli Ultra Mobile PC era noto da tempo, da quando cioè Todd Achilles, vice presidente della filiale statunitense, aveva esplicitamente fatto riferimento in un’intervista ad un team di ingegneri dedicati al progetto. Non può tuttavia lasciare sorpresi l’annuncio da parte del gigante del mondo Windows Mobile di essere pronto a commercializzare lo Shift, vero e proprio computer in miniatura.
Rispetto ai dettami Microsoft per la piattaforma "Origami" l’HTC Shift si discosta leggermente, scegliendo di integrare una tastiera hardware al posto della QWERTY keyobard virtuale. Conforme, invece, l’adozione del display da 7” con risoluzione WVGA. Sfogliamo le poche specifiche già note:
- Sistema Windows Vista (integrale, con supporto dell’interfaccia Aero)
- CPU: Pentium M (clock n.d.)
- Display: 7”, 800 x 480 pixel
- Hard drive: 30 GB
- Modulo telefonico: quadband GSM/GPRS/EDGE – triband UMTS/HSDPA
- Connettività wireless: Wi-Fi b/g, Bluetooth 2.0
- Fotocamera: risoluzione n.d.
- Altro: lettore biometrico.
Appare chiaro ora che l’HTC Athena rappresentava il punto di partenza di una serie di device rivolti all’utenza più esigente, ed in specie a quella professionale ed al cosiddetto "power user". Ma sarà lo Shift l’unico protagonista della nuova famiglia di dispositivi che vedranno la luce tra quest’anno e l’inizio del prossimo? Secondo molti non è così. La prossima tappa si chiama Shangri-la, nome in codice che fino ad ora è stato usato per indicare la nuova generazione, di cui lo Shift sarebbe il progenitore, ma che in realtà significa "dual boot". In altre parole il neonato UMPC High Tech Computer avrà due sistemi operativi: Windows Mobile 6 e Vista, da lanciarsi alternativamente in funzione delle necessità.
Questi, tuttavia, sono per ora soltanto rumors. Intanto: benvenuto, HTC Shift.
Fonte: SoloPalmari.