i-mate chiude definitivamente per una frode di 15 milioni di Dollari.
i-mate, notissimo brand specializzato in tecnologia mobile in difficoltà finanziaria da tempo, sarebbe sul punto di chiudere perché vittima di una fronde.
Che i-mate fosse sul punto di chiudere i battenti era cosa nota. Che la colpa del fallimento è di uno dei dirigenti, macchiatosi di frode per un ammontare di 15 milioni di Dollari, è una novità. A sostenerla, con parole molto dure, il CEO i-mate, Jim Morrison:
“Questa è la prima volta che mi capita di desiderare la morte di qualcuno. Otto anni della mia vita e 6 milioni di Dollari in contanti persi per sempre“, avrebbe dichiarato ai microfoni di ArabianBusiness.com l’amministratore dell’azienda con sede a Dubai. “40 dipendenti ora perderanno il loro lavoro“, ha concluso Morrison. La vicenda appare persino più complessa ed intricata di quanto sembri: sebbene si parli di una truffa da parte di un non meglio precisato dirigente, di fatto nessun responsabile o impiegato di i-mate è stato oggetto di formale denuncia.