iPhone 4 e conferenza Apple: le reazioni di Nokia e BlackBerry
iPhone 4 e Steve Jobs coinvolgono altri grandi produttori nell’Antennagate. Le prime reazioni.
Durante la conferenza di ieri, volta ad annunciare la distribuzione gratuita di Bumper per far fronte all’emergenza antenna di iPhone 4, Steve Jobs ha più volte chiamato in causa, direttamente e tramite filmati, alcuni smartphone concorrenti. Anch’essi rei, a detta del boss di Apple, di scarsa capacità di ricezione in talune circostanze e a seguito di alcune “modalità d’impugnatura”. Al fianco di iPhone 4 Jobs ha voluto tre smartphone, che sul banco degli imputati sono stati costretti a salirci, rispettivamente firmati HTC, Samsung e RIM BlackBerry. Ecco le prime reazioni.
La prima a rispondere è stata Nokia. Strano a dirsi ma, nonostante non fosse mai stata citata direttamente, la multinazionale finlandese ha diramato una nota: “Da anni produciamo smartphone con antenna integrata; il primo è stato il Nokia 8810, nel 1998. Da allora ci premuriamo di dare priorità all’efficienza dei nostri prodotti, piuttosto che al design.”
Subito dopo è arrivata la presa di posizione di RIM, ben più decisa: “Il tentativo di Apple di coinvolgere i BlackBerry nella sua debacle è inaccettabile. L’obiettivo è chiaro: distogliere l’attenzione dai propri problemi. Se per iPhone 4 si è deciso di privilegiare il design, a danno della capacità di ricezione, Apple deve assumerne la responsabilità e non può tirare dentro RIM nelle sue faccende“.
