Microsoft Kin One e Two: male le vendite
Microsoft Kin One e Two: curiosi di sapere quanti smartphone sono stati venduti in pochi giorni dal lancio sul mercato?
Microsoft Kin One e Two, i primi smartphone commercializzati direttamente dalla multinazionale statunitense, quando erano ancora top secret avevamo avuto il privilegio di provarli, seppure nella versione prototipale allora disponibile. In tutta franchezza non ci avevano convinto del tutto, anzi. Ma quale titolo avevamo noi, italiani al cospetto dei giganti di Redmond, di dubitare delle previsioni commerciali di uno stuolo di esperti di marketing e di analisti, ai quali sicuramente Microsoft aveva attinto prima di decidersi per il lancio dei Kin One e Two? Ebbene: forse perché accolti tiepidamente da testate giornalistiche e blog, forse per altre ragioni, pare che le vendite dei due smartphone stiano andando veramente male.
C’è addirittura chi sostiene che, nei pochi giorni trascorsi dal lancio, sarebbero usciti dai negozi soltanto 500 Microsoft Kin One e Two. La cifra, naturalmente, è poco credibile (nonostante la fonte non sia del tutto peregrina); ma se anche a quel numero si aggiungessero uno o due zeri l’ago della bussola non si sposterebbe di molto. In altre parole: pare che i device non siano riusciti a fare breccia nel cuore dei teenager, che rappresentano il target principale dei dispositivi (anche questo spiegato, in quel di Seattle, a suon di diapositive, slide e proiezioni, che ci insegnavano cosa veramente vogliono i giovani, i loro genitori ed il mercato). Per contro l’apparente tendenza è in contraddizione con il successo riscosso in passato dai SideKick, terminali simili venduti con la pala in USA dalla Danger (assorbita da Microsoft più di due anni fa), di cui appunto il Kin One e Two sono diretta conseguenza.
Ci si potrebbe consolare pensando che per quelli di Redmond si è trattato di un esperimento: se dovesse avere buon esito bene, altrimenti si volta pagina. Ma così non è. Se Kin One ed il fratello dovessero rivelarsi un buco nell’acqua le conseguenze per il comparto mobile di Microsoft sarebbero ben peggiori: il fallimento farebbe sprofondare anche Windows Phone 7, piattaforma che vive un delicatissimo momento. Fortunatamente la peggiore delle ipotesi riguarda soltanto il Nord America, dove appunto i due dispositivi sono commercializzati. In Europa e nel resto del mondo, fino ad oggi, le intenzioni di portarli nei negozi non si sono ancora realizzate. Per fortuna?