P800 di SonyEricsson: un killer-palmari?
Con il costante dualismo fra Palm e Microsoft, si rischia ogni tanto di perdere di vista un aspetto importante dell’evoluzione futura dei palmari. Non c’e’ dubbio che telefoni cellulari e palmari sono destinati a convergere e, probabilmente, a fondersi in un apparecchio unico. Alcuni produttori di palmari (Handspring, Siemens) hanno già cominciato a proporre modelli con funzioni di cellulare. Ma che cosa succederà quando un tradizionale produttore di cellulari proporrà un modello con funzioni di palmare? Oggi lo sappiamo o, meglio, iniziamo a saperlo.
Poco prima di Natale, infatti, sono arrivati in alcuni negozi di telefonia i primi modelli di P800, un cellular-palmare di Sony Ericsson.
Basato sul sistema operativo Symbian, il P800 è un telefonino GPRS con un display a colori sensibile, simile a quello di un palmare (208 x 320), e uno stilo. Macchina fotografica integrata, 12 Mbyte di RAM, porta a infrarossi, software di sincronizzazione, gestione di file Word, Excel, PowerPoint, Acrobat, nonche’ (ovviamente) della posta elettronica. Nonchè, se tutto questo non basta, player MP3.
E’ probabile che questo primo modello sia affetto da qualche bug (l’uscita affrettata in corrispondenza dello shopping natalizio può sollevare qualche dubbio). E’ probabile che 12 Mbyte di Ram siano pochini. E’ anche probabile che il software per Symbian sia oggi limitato, se confrontato con l’analogo per il mondo Palm o Pocket PC.
In ogni caso è certo che il P800 e’ un serio concorrente al Treo di Handspring, al nascituro Tungsten / W di Palm e ai vari SmartPhone che Microsoft sta facendo uscire.
