Presto decine di nuovi iPhone: è questo l’asso nella manica di Apple?

Se Apple ha fondato il successo dell’iPhone sul suo negozio unificato di software, costringendo concorrenti come Blackberry e Microsoft alla rincorsa, è altrettanto certo che Cupertino non può invece vantare un’ampia gamma di terminali segmentati per tipologia d’uso e target commerciale, prerogativa vincente di aziende come Samsung e HTC. Secondo alcune voci di corridoio la Mela morsicata correrà presto ai ripari e, come suo costume, in modo tutt’altro che scontato.
Anziché proporre cinque o dieci diverse soluzioni hardware, per venire incontro all’esigenza di differenziazione imposta dal mercato, Apple sarebbe pronta a sfornare più versioni di uno o due nuovi iPhone differenziati per corredo di programmi preinstallati e conseguenti funzionalità. “Ad esempio – afferma la fonte – potrebbe essere portato sugli scaffali dei nei negozi un modello implementato con software dedicati alla cattura, all’editing ed alla condivisione di video, con al suo fianco un altro iPhone, apparentemente uguale ma incapace di riprendere filmati”. Attraverso questa soluzione la multinazionale eviterebbe di rimodellare i suoi standard produttivi, raggiungendo senza particolari sacrifici un obiettivo che ad altri è costato e costa grossi investimenti finanziari in imponenti strutture industriali.